"Il giorno più lungo". E' il titolo del famoso film che celebra il D-Day, lo sbarco degli Alleati in Normandia, il 6 Giugno
del 1944. Il 26 Settembre 2009 sarà invece ricordato come il giorno più lungo di ClubKart, il giorno del Gran Premio 8,
disputato sulla pista South Milano di Ottobiano con i CRG 125 due tempi. Più lungo perché i 41 piloti sono stati impegnati
dalle 15:00 alle 22:00. Più lungo perché lo Staff ClubKart si è prodigato come non mai per gestire al meglio un problema
tecnico che rendeva difficoltoso l'avvio dei kart nei giri di lancio, prima della partenza di ogni gara.
Più lungo, anzi più lunghi che mai i complimenti indirizzati al "carburatorista" della pista di South Milano,
in modo ironico, si intende. Nonostante questo, o forse proprio per questo, abbiamo assistito alle gare più combattute ed
entusiasmanti, mai viste con i kart due tempi. E non sono mancati i botti...
La Gara A, dopo due partenze andate a vuoto, al terzo tentativo riesce finalmente ad avere inizio, ma lo sfortunato
poleman Micelli di M&M's e Grandi del Flamax Team devono accodarsi al gruppo con quasi un giro di distacco, dopo aver
cambiato al volo le candele. La leadership di Marchisio di Frecce The Legend non dura molto perchè un determinato Burzi
lo scavalca e va a vincere il suo secondo Gran Premio, tenendo alti i colori del Team M&M's. E' Lele Gabba di
Settemilagiri il pilota più spettacolare. Supera in sequenza Molaschi e Marchisio, i pluri-Campioni ClubKart, e giunge
ancora una volta secondo al traguardo. Marchisio è alla fine terzo e Molaschi quarto. Ottimo quinto Guglielmetti del
Team Gundam RX 78, davanti ad un sorprendente Boschiroli.
Scintille in Gara B. Pasquino di ARM, autore della pole, conduce la gara dall'inizio alla fine, ma due centimetri dietro
al suo kart succede di tutto. Belot di New Pig tenta l'attacco al secondo posto tenuto da Corneo del Team Gundam RX 78,
ma al primo tornante prende male le misure e la sua corsa si infrange contro il kart dell'avversario, sul quale decolla,
per poi atterrare senza musetto e con il motore muto. Corneo subisce il colpo ed i sorpassi di Scala e Zampori.
I due piloti hanno troppa fretta di attaccare il leader Pasquino e commettono dei gravi errori, retrocedendo in classifica.
Ci prova Corneo ad impensierire Pasquino, ma non riesce a trovare un varco e così conclude in seconda posizione.
Scala di Skabbia Kart è terzo al traguardo.
Il pilota svizzero Sebastien Kofler vince Gara C per i colori del Quantya Swiss, seguito da Ciapetti di Anima CM ed il
debuttante Roberto Sidoti. L'inizio della competizione ha visto protagonista anche Sala del Team Jethro-LT4, poi retrocesso
dopo aver subìto un contatto irregolare.
In Gara D si assiste al ritorno vincente di Diego Rossi, dopo oltre un anno di assenza dal Campionato. In seconda posizione
il debuttante Gianluca Tedoldi, che indossa una bella tuta del Playteam. Al terzo posto Massimo Santin.
Gara E è vinta da Fabio Tedde. Il pilota del Pitone Racing parte ultimo, senza tempo, perché non ha disputato le qualifiche.
Sul podio anche Ghezzi di Skabbia 2 ed Erriquez dell'Autofficina Fraone.
Alla sesta gara, non valida per la classifica, hanno preso parte i piloti che si sono ritirati per problemi meccanici nei
primi tre giri della loro batteria. Anche chi è stato più sfortunato ha il diritto di divertirsi come e quanto gli altri.
NOTA: Procedura di partenza di Gara A >
Il Regolamento del Campionato FunKart non prevede la ripetizione della partenza. Avendone la facoltà, il Direttore di
Gara ha comunque deciso in totale autonomia di interrompere la procedura per due volte.
La partenza, al terzo tentativo, si è svolta in modo conforme a quanto previsto dal Regolamento ed è pertanto regolare,
così come la gara.
Scarica qui i tabulati del GP 8 (2383 KB)
Sanzioni disciplinari GP 8
Scarica
GRAN PREMIO 8 - 2009
|
Diffida
|
MICELLI
L'atteggiamento del pilota nell'esporre le proprie ragioni non è conforme allo stile ed allo spirito ClubKart.
Questo comportamento dal prossimo Gran Premio sarà sanzionato con la squalifica.
|
|
|
Esclusione dal Campionato
|
BOGNANNI
Non onora il contratto stipulato con il gestore della pista, ritenendo di non dover rimborsare i danni
provocati al suo kart. Ricordiamo che l'incidente è stato innescato proprio da un suo testa-coda.
|
|
|
Esclusione dal Campionato
|
GRANDI
I piloti sono ritenuti direttamente responsabili del comportamento tenuto dai propri accompagnatori.
Per questo motivo, in base a quanto previsto nel Paragrafo D2 del Regolamento, viene escluso dal
Campionato.
Eugenio Grandi sarà riammesso ai Gran Premi se si presenterà alle gare da solo e non sarà
rilevata la presenza di persone al seguito nel comprensorio delle piste.
|
|