ClubKart - Campionato FunKart 2009 --- GP 7 --- Ottobiano ---

Il campionato torna subito sulla pista South Milano di Ottobiano per Gara 7.
In Pole position c'è, come spesso accade, Montoro, secondo Gabba, poi Skepis e l'esordiente in campionato Montaldo.

In partenza Montoro va subito in fuga mentre Gabba si prende un piccolo vantaggio su Montaldo, che manterrà per il resto della corsa.
Skepis è in difficoltà con il suo mezzo e perde posizioni, complice anche un'uscita di pista si trova in fondo allo schieramento.

Al primo giro Sibani sorpassa Cazzolli per il sesto posto e va in cerca di Micelli che lo precede.
Al terzo giro Sibani ha raggiunto Micelli e lo sorpassa nel misto con una manovra che verrà considerata non regolare e che gli costerà una penalizzazione con relativa perdita della posizione conquistata.

Il resto della gara non offre emozioni con tutti i piloti con posizione acquisita.
Montoro transita sul traguardo dell'ultimo giro mostrando la "S" di Superman.
Secondo è Gabba, che si sta dimostrando molto competitivo, soprattutto su questa pista, terzo Montaldo.
Sul traguardo Sibani transita quarto davanti a Micelli, Cazzolli, Grandi e Skepis.

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In Gara B è Tagliaferri a partire davanti a tutti, seguito da Belot, Sala e Bagnara.

Al primo tornante Tagliaferri si gira lasciando strada libera a Belot, Bagnara e Santin approfittano della situazione per sopravanzare rispettivamente Sala e Burzi. Bagnara, in uscita dall'ultima curva viene "sverniciato" da Sala, Santin, Burzi e Marchisio.
Nel corso del secondo giro Sala si gira nella prima curva del "martello" e riparte ultimo.

Belot nei primi giri ha un ritmo insostenibile per gli altri piloti e si crea un buon margine di vantaggio. Dopo qualche giro di studio Burzi sorpassa Santin che però risponde al secondo tornante con un sorpasso fin troppo deciso ma vanificato dal controsorpasso effettuato in ingresso della parte mista.
Marchisio sorpassa Santin al giro seguente, nello stesso punto.
Sala, che era riuscito a riguadagnare qualche posizione, vanifica tutto con un nuovo testacoda alla chicane.
Bagnara,dopo aver passato Sala e Franchini, rimane fermo lungo il percorso e non vedrà il traguardo.

Negli ultimi giri Burzi e Marchisio girano molto forte e assottigliano lo svantaggio che avevano da Belot che però riesce ad amministrare il vantaggio e transitare sul traguardo per primo seppur con gli altri due piloti in scia.
Quarto è Santin che si classifica davanti a Franchini, Sala e Tagliaferri.

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In Gara C Pasquino guida la partenza lanciata davanti a Gazzera e Tedde.
Al momento dell'avvio Gazzera ha un problema in accelerazione e segnala a Tedde di passare.
Nel corso del primo giro anche Cavalli supera Gazzera, Boschiroli va in testacoda e riparte in fondo al gruppo.

Iniziato il secondo giro Tedde attacca Pasquino e lo supera al primo tornante.
Gazzera e Biavaschi ingaggiano un duello nel quale si scambiano più volte le posizioni. Il duello finisce quando Gazzera si deve fermare per un guasto.

Posizioni che non variano fino alla fine, Tedde vince con un buon margine di vantaggio su Pasquino e Cavalli.
Quarto è Biavaschi che precede Scala e Boschiroli.

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In Gara D Pole per Impellittiere davanti a Mastromarino e ad un deluso Corneo.
I primi giri vedono i primi tre che mantengono le posizioni di partenza, mentre Ciapetti recupera sorpassando Architetto e De Ferrari.

Impellittiere mantiene per tutta la gara un piccolo vantaggio su Mastromarino.
Corneo perde il contatto dai primi due e, nel finale, deve difendersi da Ciapetti.
Al quinto giro Architetto supera De Ferrari, ma due giri più tardi, esce di pista al tornante e poi decide di ritirarsi.

Impellittiere vince la corsa davanti a Mastromarino, Corneo completa il podio precedendo Ciapetti.
Quinto è De Ferrari e sesto Vercellone.

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Trezzi è sorprendentemente in gara E, sintomo di una qualifica non proprio fortunata.
Al via Trezzi allunga da subito, con il solo Cumbo che cerca di tenere il passo.
Serrapica, Erriquez e Bianchi si contendono la terza posizione.

Leoncini ha problemi in avvio e parte dai box mentre Vignozzi si deve ritirare nel corso del primo giro.
Al quarto giro Cumbo va in testacoda alla prima curva del "martello" e riparte davanti al gruppo degli inseguitori, perdendo tutto il vantaggio accumulato.
Al giro successivo nuovo testacoda di Cumbo alla chicane, questa volta sono tre posizioni perse.
Al sesto giro Bianchi attacca e passa Erriquez al primo tornante e contemporaneamente entrambi passano Serrapica che è stato rallentato in fase di doppiaggio.
Erriquez cerca di strappare la seconda posizione a Bianchi, ma all'ultima curva del settimo giro esagera ed esce di pista.

Trezzi vince con un vantaggio abissale su Serrapica, che nel finale ha superato Bianchi, il quale, grazie a qualche divagazione ai bordi della pista, cede anche il terzo posto a Cumbo.
Quinto è Erriquez che precede Leoncini.

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38 piloti, 5 batterie e tribune piene per il Gran Premio 7 del Campionato FunKart 2009.

Veri e propri colpi di scena si presentano già dalle qualifiche. Il campione Marchisio, i veloci Tedde e Burzi, il veterano Corneo ed altri ancora finiscono subito in fondo alla classifica, dovendo fare i conti con i problemi tecnici che assillano qualche kart, la cui messa a punto si dimostra non ottimale.

Superman Davide Montoro, non solo è sempre e comunque il più veloce, ma in questa particolare circostanza anche sfacciatamente fortunato con il sorteggio dei kart. Il pilota del Team VRM non può che aggiudicarsi la pole, la vittoria ed il giro più veloce. Non termina molto lontano lo specialista dei due tempi Lele Gabba di Settemilagiri, sempre autore di eccellenti prestazioni sulla pista South Milano. Al terzo posto conclude Montaldo, debuttante nel Campionato ma forte di un'importante esperienza agonistica. Ancora scintille tra Seba Sibani e Micio Micelli che risolvono il loro duello con un contatto che favorisce il driver bolognese. Capitan Cazzolli ed Eugenio Grandi chiudono la gara dei più bravi, seguiti ad un giro da Samuel Skepis, in grossa difficoltà con l'assetto del kart.

In Gara B il brasiliano Andrè Belot di New Pig fa ballare la samba a tutti gli avversari e si mette dietro piloti del calibro di Matteo Burzi di M&M's e Marco Marchisio di Frecce The Legend, che completano il podio.

Un mesto Fabio Tedde deve accontentarsi di vincere Gara C, dopo il risultato disastroso della qualifica. Dietro al pilota del Pitone Racing, giungono al traguardo Daniele Pasquino di Arm e Dario Cavalli del Flamax Team.

E' Impellittiere, pilota del debuttante team Kartoccio RT, il vincitore di Gara D. In seconda posizione arriva al traguardo Mastromarino per i colori del Team Mpower. Terzo lo sconsolato Alessandro Corneo, autore del peggior risultato di sempre.

Un'altra vittima illustre delle qualifiche, Fortunato Trezzi, strapazza tutti gli avversari in Gara E, girando costantemente più veloce di Serrapica di ben tre secondi. Ancora a podio Cumbo, in terza posizione.

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Sanzioni disciplinari GP 7

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GRAN PREMIO 7 - 2009

Sanzione Ridotta - 10 secondi

SIBANI Gara 7A Il sorpasso su Micelli è favorito da una spinta.