ClubKart - Campionato FunKart 2008 --- GP 13 --- Como ---

Gara in senso antiorario, Marchisio parte in seconda posizione in mezzo a due specialisti della pista comasca, “Emerson” Franchini e Podetti. Mentre il titolo di campione FunKart è già praticamente in mano a Marchisio, la lotta per il secondo posto vede Cavalli, Corneo e Cazzolli separati da pochissimi punti e tutti e tre in gara A. Al via Franchini e Marchisio scappano subito, Podetti mantiene il terzo posto ma perde leggermente terreno dai primissimi. Il resto del gruppo è molto compatto, con Cavalli che è riuscito a superare Grandi, buone partenze anche di Pasquino e Andrea Valentino che guadagnano una posizione al via. Al quarto giro Grandi risorpassa Cavalli, che viene pressato dal resto del gruppo. Corneo ripassa Valentino e si riporta sotto al diretto avversario in classifica di campionato Cazzolli il quale, a sua volta trova il varco per passare Burzon. Al giro successivo si verifica un contatto tra Cavalli e Pasquino che sbatte contro le protezioni e si gira e deve ripartire in fondo al gruppo. Dalla situazione ne approfitta Burzon che ripassa Cazzolli, mentre Cavalli si è riportato davanti a Grandi. Fino a metà gara si vede Franchini e Marchisio in lotta serrata per il primato, con Podetti che comincia a recuperare il terreno perso nei primi giri, Cavalli che fatica a tenersi dietro il groppone composto da Grandi,Burzon,Cazzolli e Corneo, mentre Valentino e Pasquino rimangono più arretrati. Al decimo giro Grandi supera Cavalli, imitato due giri dopo da Burzon. Dal tredicesimo giro fino alla fine non ci sono più cambiamenti di posizione ma ci sono comunque delle situazioni interessanti, In testa gli attacchi di Marchisio su Franchini si fanno sempre più concreti anche se “Emerson” riesce a a portare a termine la gara vittoriosamente, Podetti ha raggiunto la coppia di testa e termina la gara in volata con loro. Grandi, una volta liberatosi da Cavalli, comincia a girare molto velocemente, tanto da aggiudicarsi il giro più veloce della gara, che vale la Pole per la gara successiva. Quinto giunge Burzon mentre lottano fino alla fine i tre pretendenti al secondo posto di campionato con Cavalli che si classifica davanti a Cazzolli e Corneo. Infine si classificano Andrea Valentino e Pasquino.

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Gara B vede Ciapetti in Pole Position davanti a Belot e Trezzi.. Al via Erriquez scivola in fondo al gruppo per un leggero contatto mentre Luigi Valentino rimane addirittura fermo sotto le gomme e riparte attardato. Nel corso del primo giro Belot e Trezzi superano Ciapetti. Nel gruppo si forma una bagarre accesissima con parecchi cambi di posizione e diversi contatti dalla quale ne esce molto bene Sbattini che si ritrova quarto dietro a Ciapetti e davanti a Cattaneo mentre Architetto, autore di una buona partenza, si ritrova penultimo al termine del primo giro. Belot, in testa esce di pista nella curva veloce dopo il rettilineo più lungo e spiana la strada verso la vittoria a Trezzi che si ritrova senza avversari. Al sesto giro Valentino, che era rientrato nel gruppo, tampona Architetto nella curva dopo i box, i due ripartono occupando le ultime due posizioni. Trezzi è primo con notevole distacco su Ciapetti, che sente Sbattini e Cattaneo sempre più vicini. Segue Alessandro Fraone che riesce a chiudere ogni varco ad Erriquez , ma entrambi vengono superati da Belot in rimonta.. Segue Pietro Fraone che he avvicinato dalla coppia Architetto e Valentino. Al decimo giro Cattaneo supera Sbattini e si porta al terzo posto. Nello stesso giro Erriquez finisce a muro dopo un contatto con Pietro Fraone provocando l’avanzamento in classifica di Architetto e Valentino che passeranno anche Alessandro Fraone due giri dopo. Al diciassettesimo giro Cattaneo sorpassa Ciapetti. Gara vinta in scioltezza da Trezzi che precede Cattaneo che nel finale si regala un brivido andando a toccare le barriere ma senza perdere la posizione. Terzo è Ciapetti che precede Sbattini e Belot, seguono Architetto, Luigi Valentino, Alessandro Fraone Erriquez e Pietro Fraone.

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Alberto “Emerson” Franchini conquista il GP 13, partendo dalla pole e mantenendo la testa della gara senza mai concedere un varco a Marchisio, che termina in seconda posizione seguito a ruota da Podetti. Grandi, dopo essersi liberato a fatica di Cavalli, segna il giro più veloce e conclude al quarto posto davanti a Burzon, Cavalli, Cazzolli e Corneo. Più staccato arriva Andrea Valentino. In ultima posizione è Pasquino, finito nelle gomme nei primi giri. Gara 13B è dominata da Trezzi. Solo Belot riesce ad impensierirlo nei primi giri, ma sbaglia, finendo nelle gomme e terminando poi al quarto posto. Il podio è completato da Cattaneo e Ciapetti. Pole, vittoria e giro più veloce per Eugenio Grandi nel GP 14. Marchisio è secondo. Dietro è lotta durissima e diversi piloti si girano o finiscono sotto le gomme. “Emerson”, dopo aver perso parecchie posizioni nel primo giro, riesce a rimontare quasi tutti concludendo sul gradino più basso del podio. Corneo passa Burzon, Podetti e Trezzi, terminando al quarto posto. Anche Cavalli e Cazzolli recuperano diverse posizioni e sono rispettivamente quinti e sesti al traguardo. Andrea Valentino vince in solitario gara 14B, seguito sul podio da Sbattini e dal fratello Luigi. Alla conclusione di questo fantastico Campionato, che ha visto al via ben 81 piloti, si celebra la premiazione dei vincitori. Il Campione 2008 è Marco Marchisio. Una netta supremazia, suggellata da cinque vittorie da inserire nel suo palmares. Cavalli e Corneo, sempre tra i più veloci, sono rispettivamente secondi e terzi.

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Sanzioni disciplinari GP 13-14

GRAN PREMIO 13 e 14 - 2008

Sanzione Ordinaria - 20 secondi

FRAONE P.

Gara 13B

Il sorpasso su Erriquez è propiziato da spinta. Inoltre, una volta affiancato, spinge il pilota nelle gomme.

Raccomandazione

ARCHITETTO	Per lasciare spazio al concorrente che lo stava affiancando sulla destra, chiude Sbattini contro il bordo sinistro della pista, vanificando la sua azione di attacco. Poiché i piloti si stavano approssimando ad una curva a sinistra, Sbattini godeva del diritto di traiettoria e doveva essere lasciato passare.
ERRIQUEZ	Erriquez spinge nelle gomme Architetto, che inopportunamente decide di dargli strada in uscita di curva, dove i kart solitamente possono percorrere una sola traiettoria. Comunque avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione.