Con il ritorno del sole su Cavaglià, le cose tornano alla normalità: Marchisio in Pole Position davanti a due specialisti della pista piemontese, Roberto Actis, alla sua prima gara in campionato e Belot.
Al via Marchisio saluta subito tutti. Actis al Secondo Tornante perde due posizioni a vantaggio di Belot e Tagliaferri. Frigerio, per un testacoda, rimane leggermente distaccato dal gruppo mentre Cavalli ha grosse difficoltà e rimane subito attardato e sarà costretto al ritiro nel corso del sesto giro.
Nel gruppo degli inseguitori c’è molto fermento, Actis ripassa Tagliaferri mentre Cazzolli si porta davanti a Trezzi. All’inizio del quarto giro Actis tenta un attacco a Belot alla prima curva, ma è in ritardo e non riesce ad evitare il contatto con l’avversario. I due piloti ripartono in coda al gruppo. Tagliaferri eredita la seconda posizione e la deve difendere da Cazzolli che viene tamponato e mandato in testacoda da Trezzi alla curva dei box.
Trezzi, correttamente, ricederà la posizione evitando la penalizzazione mentre Frigerio approfitta della situazione e guadagna due posizioni portandosi al terzo posto. In breve tempo Cazzolli e Trezzi sono a ridosso di Frigerio che difende bene la posizione ma permette il ritorno di Actis che supera al settimo giro Trezzi alla curva dopo il rettilineo opposto per essere poi risuperato nel giro successivo alla curva dei box.
Marchisio vince con distacco su Tagliaferri, a podio alla sua terza partecipazione, terzo Frigerio insuperabile nelle sue traiettorie difensive. Quarto Cazzolli che nell’ultimo giro, oltre a tentare l’attacco su Frigerio, deve battagliare con Trezzi quinto. Sesto è Belot che recupera una posizione grazie a un testacoda nel finale di Actis settimo.
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