ClubKart - Campionato FunKart 2008 --- GP 8 --- Cavaglià ---

Le prove, svolte con pista asciutta, vedono Guglielmetti conquistare la sua prima pole nel campionato FunKart, davanti a Marchisio, Trezzi e Belot, molto a suo agio sulla pista di casa.

Lo scroscio di pioggia caduto sulla pista piemontese al termine delle prove complica le cose.
Si decide di partire con pista bagnata ed effettuare il primo giro mantenendo le posizioni (ad eccezione di eventuali uscite di pista).
In effetti al termine del primo giro in testa c'e' Marchisio seguito da Podda e Guglielmetti, che ha ceduto due posizioni con un testacoda, poi ci sono Trezzi, Micelli e Cavalli. Belot è finito in fondo al gruppo.

Marchisio mantiene la testa con autorita', mentre alle sue spalle, il testacoda di Podda compatta il gruppo degli inseguitori composto da Trezzi, Micelli, Cavalli, Pasquino, Ceccato e Podda stesso.
Frigerio segue il gruppo a breve distanza.

Guglielmetti e Belot, forse anche a causa di un assetto che mal si adatta alla pista bagnata, sono particolarmente in difficolta' e perdono il contatto con il resto della compagnia.
Trezzi e' l'unico che riesce a tenere il passo di Marchisio, e da' l'impressione di guadagnare terreno sul battistrada.
Nel gruppo la lotta e' molto interessante, con parecchi testacoda che rimescolano di continuo le posizioni, in particolare Podda alterna giri veloci che gli fanno guadagnare posizioni a testacoda che lo fanno ripiombare in fondo al gruppo.

Al quinto giro, Trezzi perde il controllo del mezzo alla curva che porta al rettilineo opposto e sbatte contro le gomme di protezione, riesce a ripartire ma in fondo al gruppo alla testa del quale c'e' una lotta particolarmente accesa tra Pasquino, Podda e Ceccato.

Anche Marchisio, al comando, non e' esente da errori, ma il vantaggio accumulato gli permette di mantenere gli avversari a distanza di sicurezza.
Cavalli, a causa di un'uscita alla prima curva perde il contatto con il gruppo e viene passato da Frigerio.

Al settimo giro, Podda, durante uno dei suoi recuperi, entra in contatto con Micelli alla prima curva facendo perdere posizioni al suo avversario e procurando il proprio ritiro per la rottura del braccetto dello sterzo.

Alla fine del decimo giro Marchisio arriva primo con distacco, secondo e' Pasquino che ottiene il suo miglior risultato in campionato e batte in volata Trezzi, in rimonta, Ceccato, Micelli e Frigerio.
Distaccato giunge Cavalli mentre doppiati arrivano Guglielmetti e Belot.

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Anche gara B e' bagnata, in pole c'e' Erriquez davanti a Corneo, Ballerini e Trani.

Durante il primo giro, con divieto di sorpasso, Erriquez esce al tornatino dando via libera a Corneo che transita al termine del primo giro con un vantaggio enorme su Ballerini che, a sua volta, ha un discreto vantaggio su Erriquez, Cazzolli e Maurodinoia che hanno passato Architetto all’inizio del secondo giro.
Dietro, Costa, Franchini e Trani fanno esperienza con i kart a due tempi nelle condizioni piu' difficili.

Mentre in testa Corneo fa gara a se, al terzo giro Erriquez, che occupava il terzo posto, va in testacoda al tornatino e cede la posizione alla coppia Cazzolli Maurodinoia che vanno alla caccia di Ballerini, che viene raggiunto e superato da entrambi al giro successivo.

Al quinto giro Cazzolli va in testacoda alla curva che porta sul rettilineo opposto, e si riaccoda a Maurodinoia che ha approfittato della situazione.
I due continuano il duello fino al settimo giro, quando Cazzolli si gira nuovamente.

Corneo continua la sua marcia trionfale davanti a Maurodinoia ormai tranquillo al secondo posto.
Cazzolli e Ballerini ingaggiano un bel duello per il terzo posto davanti a Erriquez e “Emerson” Franchini, che dopo le difficolta' iniziali comincia a girare in modo regolare e guadagna su chi lo precede.

La gara termina con la vittoria di Corneo davanti a Maurodinoia e Ballerini.
Quarto arriva Franchini che guadagna due posizioni nell'ultimo giro a scapito di Cazzolli, che non riesce piu' a tenere in pista il suo kart con problemi alla frizione e ad Erriquez anche lui vittima di un testacoda alle ultime curve.
Chiudono la classifica Costa, Trani e Architetto.

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Avete mai corso sotto la pioggia con kart 125cc 2 tempi e gomme slick?

Sicuramente pochissimi di voi potranno rispondere si, oltre ai fortunati 19 piloti che lo scorso 12 Luglio hanno disputato il GP8 sulla pista di Cavaglia'.

Uno spettacolo sia per i piloti in pista che per il pubblico.

Dopo una sessione di prove sull'asciutto che ha visto dominare un fortissimo Guglielmetti che metteva in riga tutti, precedendo sulla griglia Marchisio, Trezzi e Belot, la pioggia battente della gara rivoluzionava continuamente la classifica, a causa dei numerosi testacoda che hanno compiuto, chi piu' chi meno, tutti i piloti.

E' stata praticamente una lotta a chi si girava di meno, che alla fine ha premiato i piu' prudenti ed abili a contenere la potenza del motore su di un asfalto scivolosissimo.

Guglielmetti, partito dalla pole, e' stato il primo ad andare in testacoda nel giro di lancio ed a compromettere cosi' l'intera gara, mentre Marchisio apporofittava dell'occasione per lanciarsi in una fuga solitaria fino al traguardo, mai impensierito dagli avversari nonostante due uscite di pista.

Nella lotteria delle posizioni dietro Marchisio, alla fine la spuntava un fortissimo Pasquino, davanti a Trezzi, che se non avesse fatto un testacoda all'inizio della gara che lo ha relegato nelle ultime posizioni avrebbe potuto contendere la vittoria a Marchisio.
Alle loro spalle un ottimo Ceccato, Micelli, Frigerio e Cavalli.

In gara B dominio assoluto di Corneo, che, con un grande rammarico per non aver potuto disputare la gara A, ha chiuso con mezzo giro di vantaggio sul secondo, Maurodinoia, ed a Ballerini.

Adesso c'e' la pausa estiva, il campionato riprendera' il prossimo 6 Settembre sempre a Cavaglia'.